NATUROPATIA

 

Secondo l’approccio psicosomatico dell’Istituto Riza, il naturopata interpreta i segnali del corpo come messaggio di un disequilibrio più profondo, offrendo una lettura congiunta che integra mente e corpo.

 

I disagi non sono mai casuali.

 

Essi sono spesso manifestazioni di una disarmonia interiore che merita ascolto e comprensione.

In questa visione, il naturopata si colloca come un operatore del benessere, che accompagna la persona in un cammino di consapevolezza e analisi delle proprie disarmonie. L’obiettivo è aiutare ciascuno a trovare un senso di appagamento e armonia, sia verso il mondo esterno sia, soprattutto, verso se stesso.

Ogni percorso verso il benessere è unico e personale.

 

Non esiste un trattamento universale. Il compito del naturopata è quello di individuare, attraverso un’attenta consulenza, le pratiche che meglio rispondono alle esigenze specifiche della persona in quel momento. Questo approccio multidisciplinare, modellato sui bisogni individuali, è essenziale per offrire un supporto autentico e personalizzato.

È importante chiarire che il naturopata non è un medico e non rilascia prescrizioni. La sua prospettiva è complementare e olistica, considerando l’essere umano come un’unità di corpo, mente e spirito. Ogni approccio – dall’iridologia ai Fiori di Bach, fino alla riflessologia – mira a favorire il benessere di uno o più aspetti della persona.

 

L’equilibrio psicofisico è un percorso, non una meta definitiva.

 

Ogni passo verso il benessere contribuisce a una crescita continua e consapevole, rispettosa della complessità dell’essere umano.